venerdì 28 maggio 2010

Il Partito della Nazione: più che una certezza!

Massimiliano Scarabeo con Pierferdinando Casini a TodiVerso il Partito della Nazione, il filo  conduttore del  Seminario politico, svoltosi a Todi da 20 al 22 maggio u.s. segnando, di fatto, la nascita del nuovo soggetto di Centro che entro l’anno vedrà la luce.
Forse si chiamerà proprio Partito della Nazione, così come in molti auspicano , soprattutto perché dovrà interpretare il sentimento ed il senso dell’unione nazionale. A spingere verso l’ufficializzazione, le parole accorate ma decise del segretario Udc Lorenzo Cesa e del Presidente Pierferdinando Casini che hanno sgombrato ogni ombra su chi, in maniera nostalgica, ancora pensava che il tutto fosse al di la da venire.

La nave va, cerchiamo di remare tutti nella stessa direzione perché le acque sono agitate". Così lo stesso Casini, nel suo intervento a Todi, dove ha chiesto di non avere nostalgia del passato ne tanto meno dello scudocrociato come simbolo, anzi, in maniera più che responsabile, ha chiesto finanche che venisse tolto il suo nome dal simbolo stesso.

E su quanto emerso nell’incontro di  Todi, si registrano anche le considerazioni del Consigliere Regionale Massimiliano Scarabeo, presente ai lavori, che commenta i risultati dell’analisi politica fatta circa il percorso di avvicinamento al congresso fondativo del Partito della Nazione, “tutto quanto si è detto, non può fare altro che bene al Paese, essere una valida alternativa a questo modo sbagliato di fare politica, porterà sicuramente dei vantaggi. Analizzando i dati emersi dall’incontro di Todi, essi lasciano capire che se si vuole crescere, occorre un passaggio del testimone ad un’azione politica diversa, basata sulla meritocrazia e sui giovani, cercando di interloquire con una base sempre più ampia e non chiudendosi nel proprio orticello”. Continua il Consigliere Scarabeo “la natura del nuovo soggetto politico  dovrà essere quella di un partito delle riforme. Occorre impegnarsi a portare a termine il percorso delle riforme di cui il Paese ha estremamente bisogno.” ed aggiunge “forse andrò anche un po’ oltre ma dobbiamo avere il coraggio di cambiare, anche a costo di perdere qualche consenso, pur di evitare che la nostra sia solo un operazione di facciata e non di sostanza.
Personalmente continuerò a lavorare affinché, anche nel Molise, si venga a creare una proposta politica seria ed efficace.
Non possiamo restare ai margini quando ci sarà la  ripresa tanto auspicata. L’occasione di cambiare, può essere data proprio da questa alternativa offerta dal Partito della Nazione che vuole ricomporre il rapporto di fiducia tra politica e cittadino, oggi sempre più distante.
Occorrono nuove idee e nuovi stimoli per dare un segnale forte che garantisca un futuro migliore ai nostri figli
“. 

Al più presto, a Roma si terranno i primi incontri per iniziare a stabilire le modalità organizzative e gli appuntamenti sul territorio. Il Partito della Nazione, dal Manifesto di Todi del 2008, alle considerazioni della scorsa settimana, più che un progetto politico, sta assumendo la connotazione di un vero Partito.

Nessun commento:

Posta un commento

Nota. Solo i membri di questo blog possono postare un commento.