Si tratta di un’opera importantissima per l’intero assetto viario del Molise la cui ultimazione e l’urgenza di poterla utilizzare, è stata, negli anni, sollecitata da più parti, primi tra tutti i Comuni che ne sono naturalmente interessati.
Un finanziamento, quello deliberato dalla Giunta Regionale nel marzo del 2009 che oggi, a seguito di un divergente punto di vista procedurale, tra lo stesso Assessore Velardi e la Comunità Montana di Campobasso, ente appaltante i lavori, rischia di essere dirottato altrove.
Nell’interrogazione, infatti, il Consigliere Scarabeo chiede all’Assessore Regionale ai Lavori Pubblici, dove risiedono le motivazioni che lo hanno spinto ad intraprendere una simile azione, atteso che, proprio lo stesso Velardi ha sempre sottolineato la bontà del finanziamento, considerata la solerzia con cui l’opera doveva essere compiuta.
Lo stesso Consigliere Scarabeo, chiede anche perché, se la scelta della Comunità Montana di Campobasso, di appaltare i lavori a nuova gara, non è condivisa dall’Assessore, quale, allora, la soluzione più idonea per ultimare l’opera?
Alla luce di quanto contenuto nell’interrogazione, non si comprende come mai si revocano i finanziamenti senza trovare una logica soluzione al problema e se, nell’anno trascorso dall’erogazione dei fondi ad oggi, data del ritiro degli stessi, l’assessorato abbia fatto qualcosa per sollecitare la Comunità Montana di Campobasso, a dirimere, quanto prima, la questione.
Intanto l’opera resta una ennesima incompiuta!
Un finanziamento, quello deliberato dalla Giunta Regionale nel marzo del 2009 che oggi, a seguito di un divergente punto di vista procedurale, tra lo stesso Assessore Velardi e la Comunità Montana di Campobasso, ente appaltante i lavori, rischia di essere dirottato altrove.
Nell’interrogazione, infatti, il Consigliere Scarabeo chiede all’Assessore Regionale ai Lavori Pubblici, dove risiedono le motivazioni che lo hanno spinto ad intraprendere una simile azione, atteso che, proprio lo stesso Velardi ha sempre sottolineato la bontà del finanziamento, considerata la solerzia con cui l’opera doveva essere compiuta.
Lo stesso Consigliere Scarabeo, chiede anche perché, se la scelta della Comunità Montana di Campobasso, di appaltare i lavori a nuova gara, non è condivisa dall’Assessore, quale, allora, la soluzione più idonea per ultimare l’opera?
Alla luce di quanto contenuto nell’interrogazione, non si comprende come mai si revocano i finanziamenti senza trovare una logica soluzione al problema e se, nell’anno trascorso dall’erogazione dei fondi ad oggi, data del ritiro degli stessi, l’assessorato abbia fatto qualcosa per sollecitare la Comunità Montana di Campobasso, a dirimere, quanto prima, la questione.
Intanto l’opera resta una ennesima incompiuta!
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