La mia decisione di sottoscrivere il ricorso contro il ridimensionamento ingiustificato dell'Ospedale S.S. Rosario è l'epilogo di una vicenda che vede coinvolta una città intera in difesa del proprio diritto alla salute e spero che serva a far capire l'importanza che questa struttura sanitaria locale rappresenta per la nostra area.
Presto sentiremo altre chiacchiere pre-elettorali sui lavori di manutenzione del nostro Ospedale che si aggiungono a quelle fatte nel passato, ciò che si sta cercando di fare sembra il gioco delle tre carte, si smuovono in continuazione ma alla fine vince sempre il banco!
Tutte le news sull'attività politica e sociale del consigliere della Regione Molise Massimiliano Scarabeo.
lunedì 28 marzo 2011
mercoledì 23 marzo 2011
Statuto e legge finanziaria regionale, il Governo le boccia: Per il Molise un'altra brutta figura!
"Devo dire che nonostante siamo alla fine di questa legislatura, non mancano le sorprese per come la politica di Michele Iorio porta avanti le cose in questa regione.
Una nuova lezione viene direttamente dal Consiglio dei Ministri e per il Molise e per il suo Governatore non è altro che l'ennesima brutta figura che poteva essere evitata!
Una nuova lezione viene direttamente dal Consiglio dei Ministri e per il Molise e per il suo Governatore non è altro che l'ennesima brutta figura che poteva essere evitata!
venerdì 18 marzo 2011
Firma per il referendum per la modifica dello Statuto regionale
Dopo la sottoscrizione della richiesta di referendum sulla modifica dello Statuto da parte di alcuni esponenti politici regionali, è stata depositata presso la segreteria dell'Ente di palazzo Moffa, così come preannunciato nei giorni scorsi, anche la firma del Consigliere Massimiliano Scarabeo che a margine ha rilasciato il seguente commento: «Sullo Statuto regionale, certe decisioni, e mi riferisco soprattutto a quelle relative all'aumento del numero di Consiglieri, dovrebbero guardare più ad un contenimento della spesa pubblica, invece così non è stato.
Ho firmato per il referendum di modifica dello Statuto regionale perché ritengo il documento appena approvato, poco rispondente ai propositi che si dovevano ottenere.
Non è quindi sbagliata l’idea di cambiarlo in meglio, esso infatti, non è una qualsiasi legge ma la base sulla quale poggiare il destino delle future generazioni di questa regione».
Ho firmato per il referendum di modifica dello Statuto regionale perché ritengo il documento appena approvato, poco rispondente ai propositi che si dovevano ottenere.
Non è quindi sbagliata l’idea di cambiarlo in meglio, esso infatti, non è una qualsiasi legge ma la base sulla quale poggiare il destino delle future generazioni di questa regione».
martedì 15 marzo 2011
Riordino delle Comunità Montane: Tutela dei dipendenti e gestione associata del territorio
L’azzeramento dei finanziamenti statali necessari a sostenere le Comunità Montane, pone le regioni in una posizione difficile perché devono farsi carico dei costi di gestione e del personale che rappresentano un impegno non di poco conto per i propri bilanci.
Posto che le Comunità Montane non dovrebbero pagare la scelta unilaterale e poco responsabile del Governo centrale di tagliare i fondi ad esse destinati, la questione deve essere affrontata guardando seriamente a ciò che le stesse possono dare al territorio.
E' in sintesi la prima constatazione del Consigliere regionale Massimiliano Scarabeo in sede di discussione della legge regionale di riordino delle Comunità Montane, che si è tenuta nella giornata di martedì 15 marzo.
Posto che le Comunità Montane non dovrebbero pagare la scelta unilaterale e poco responsabile del Governo centrale di tagliare i fondi ad esse destinati, la questione deve essere affrontata guardando seriamente a ciò che le stesse possono dare al territorio.
E' in sintesi la prima constatazione del Consigliere regionale Massimiliano Scarabeo in sede di discussione della legge regionale di riordino delle Comunità Montane, che si è tenuta nella giornata di martedì 15 marzo.
lunedì 7 marzo 2011
L'Associazione Visioni Contemporanee a Napoli: Le donne al centro dell'attenzione
L'Associazione degli Onorevoli Enzo Carra e Renzo Lusetti, attraverso le esperienze di numerosi personaggi della cultura, del sociale, dell'informazione, ha organizzato a Napoli il convegno dal titolo " Il Vesuvio, le donne, la politica, le istituzioni".
L'occasione della Festa della donna sarà per Visioni Contemporanee una vetrina importante per parlare non soltanto di politica, ma anche di problemi di carattere generale dei quali siamo investiti ogni giorno.
Tra gli invitati anche il Consigliere Massimiliano Scarabeo, referente regionale molisano di Visioni Contemporanee: «E' un altro tra gli appuntamenti importanti di questa Associazione» dice, «soprattutto perché cade nel giorno della festa della donna.
L'occasione della Festa della donna sarà per Visioni Contemporanee una vetrina importante per parlare non soltanto di politica, ma anche di problemi di carattere generale dei quali siamo investiti ogni giorno.
Tra gli invitati anche il Consigliere Massimiliano Scarabeo, referente regionale molisano di Visioni Contemporanee: «E' un altro tra gli appuntamenti importanti di questa Associazione» dice, «soprattutto perché cade nel giorno della festa della donna.
mercoledì 2 marzo 2011
Nuovo Statuto: Il documento va cambiato, condivido il referendum
Sull'approvazione dello Statuto regionale, non si placano le forme di protesta tanto da portare l'opinione pubblica a richiederne la revisione. Il punto nodale della questione è quello riguardante l'aumento del numero dei consiglieri e la possibilità del Governatore di nominare ben otto assessori esterni.
Il referendum correttivo, proposto dal Consigliere regionale Massimo Romano, ha trovato la condivisione di altri rappresentanti di Palazzo Moffa che non più tardi di ieri lo hanno sottoscritto per poter essere ufficialmente presentato, secondo quanto stabilisce la Legge.
Il referendum correttivo, proposto dal Consigliere regionale Massimo Romano, ha trovato la condivisione di altri rappresentanti di Palazzo Moffa che non più tardi di ieri lo hanno sottoscritto per poter essere ufficialmente presentato, secondo quanto stabilisce la Legge.
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