mercoledì 17 giugno 2015

Cosib Termoli. Auguri di buon lavoro al neo Presidente Sbrocca.


“Con vivo compiacimento apprendo la notizia della nomina a Presidente di Cosib del Sindaco di Termoli Angelo Sbrocca. Un riconoscimento che impone un grosso impegno per contribuire a dare maggiore importanza e far crescere ancor di più il cuore del sistema produttivo molisano. Per  il prestigioso incarico ricevuto certo che il suo lavoro porterà risultati positivi rivolgo al neo Presidente i miei auguri più sinceri di buon lavoro.”


Commercio. Sull’Osservatorio regionale sul commercio non bisogna perdere tempo.


“L’Osservatorio Regionale del Commercio è un istituto che espleta funzioni di monitoraggio dello sviluppo e dell’efficienza della rete commerciale regionale, l’impatto degli insediamenti sulla rete di vendita, su territorio e anche sull’ambiente. Si è molto parlato della questione legata alle aperture domenicali e festive delle attività commerciali e l’Osservatorio regionale sul Commercio può rappresentare un valido strumento per  conoscere quali misure possono o debbono essere intraprese per regolamentare l’attività commerciale in queste giornate particolari,  come è emerso da alcuni incontri  su questo tema e come sollecitato da Mons. Bregantini che ha a cuore la questione.  L’Assessorato Regionale alle Attività Produttive per ottemperare alle direttive in materia, ha da tempo indirizzato alle varie Organizzazioni e Associazioni di settore, sigle sindacali, Università, Camere di Commercio e Confesercenti, l’invito a designare i propri rappresentanti in seno all’Osservatorio Regionale affinchè si possano dare le giuste risposte alle sollecitazioni che arrivano dagli operatori economici su un tema così importante. Perdere tempo non conviene a nessuno.

“Pronto consumatore: chiama e sarai tutelato”, a breve sarà finanziato il progetto di collaborazione tra associazioni e Regione Molise.


“Il sempre difficile rapporto tra mercato e consumatori, continua ad offrire spunti per iniziative volte a salvaguardare questi ultimi che, sempre più spesso, si trovano a subire i danni derivanti da un confronto che li vede svantaggiati nella tutela dei propri diritti. Il progetto “Pronto Consumatore: chiama e sarai tutelato” è stato fatto proprio dalla Regione Molise attraverso una collaborazione  fattiva con le associazioni di riferimento e si propone di aiutare questi ultimi che spesso si sentono lesi nella loro qualità di consumatori. Un’iniziativa utile, che sarà finanziata dal Ministero dello Sviluppo Economico e dalla Regione Molise, con l’obiettivo di dare continuità al progetto perché ancora tanti sono i problemi  da risolvere. Il progetto che sarà presto attuato, nasce come supporto reale alle richieste e lamentele dei cittadini che vogliono vedersi tutelati nei propri diritti e che possono rivolgersi, attraverso un numero verde gratuito, ad un call-center che funge da primo supporto per tutti i reclami che vi giungono. Molto importante il coinvolgimento al progetto delle associazioni dei consumatori molisane, attraverso la partecipazione diretta di propri responsabili che avranno così un contatto diretto coi cittadini e saranno direttamente loro a rispondere alle istanze  per poi riportarle al tavolo permanente di tutela ed assistenza.”

Ospedale di Venafro. Sull’Ospedale non arretro di un millimetro! Ma niente strumentalizzazioni”.

 
“Gli attacchi di chi mirano a far credere che esistono giochi diversi sul destino del Santissimo Rosario, rappresentano l’essenza della scorrettezza a tutto danno dei cittadini che non possono essere considerati di serie a o di serie b, di fronte alla difesa della propria salute. Come sempre, rifuggo dalle polemiche che non portano a nulla e mi limito a sottolineare che non sono arretrato di un millimetro da quelli che erano i propositi analizzati insieme all’Amministrazione Comunale di Venafro e il Comitato in difesa del Santissimo Rosario non più tardi di un paio di mesi fa. Ho partecipato ai tavoli di confronto, mi sono fatto promotore delle istanze per consentire ai cittadini di usufruire del sacrosanto diritto alla tutela della propria salute continuerò ad impegnarmi perché la questione venga risolta con uno spirito costruttivo come deve essere se vogliamo che l’intera Provincia di Isernia non abbia a patire ulteriori disagi sociali. Ma vorrei ricordare che nell’ambito del piano sanitario Regionale (PSR) in fase di aggiornamento, e nelle more della predisposizione dei Piani Operativi e dei conseguenti atti aziendali da parte dell’Asrem, il già citato Tavolo Tecnico Operativo presso il Comune di Venafro, alla presenza del Comitato Santissimo Rosario, dei vertici comunali e del sottoscritto, in data 08.04.2015 ha messo a punto una complessiva proposta di riorganizzazione dell’Ospedale di Venafo, affinché, nel rispetto del principio di universalità del diritto alle prestazioni e alle cure della persona, sia garantito alla città, al bacino territoriale della Valle del Volturno e dell’hinterland extraregionale contiguo, un presidio pubblico che possa definirsi ospedaliero. Ora, chi pensa di vendere qualche copia in più, sostenendo che la mia posizione sia diversa dalle altre, per rinfrescarsi  la memoria può ricontrollare quella proposta, forse l’unica seriamente sostenibile prevista per il riassetto dell’offerta sanitaria dell’ospedale Santissimo Rosario. Vista la razionalizzazione in corso degli ospedali periferici, la programmazione dell’Ospedale di Venafro, così come elaborata dal Tavolo dello scorso aprile, può permettere alla struttura di ritornare a rivestire un ruolo utile per la tutela della salute dei cittadini. Nel documento, è chiaro e lo ribadisco, il reparto di Ortopedia non è previsto! Per questo appare inopportuno che qualcuno voglia rimescolare le carte, riportare la questione alla ribalta della cronaca per mere questioni strumentali che nulla hanno a confrontarsi con la realtà dei fatti. A scanso di equivoci riporto, pedissequamente, il contenuto del Tavolo Tecnico.

Sistema di emergenza sanitario

Punto di primo soccorso ospedaliero h 24 – per garantire il primo accertamento diagnostico terapeutico di urgenza, stabilizzare le condizioni del paziente e se necessario garantirne il trasporto presso la struttura ospedaliera di emergenza con livello di cura più adeguato.

O.B.I. ospedaliero correlato di due letti tecnici più un terzo letto monitorizzato, oltre a apposite ambulanze di soccorso avanzato di cui una fissa presso la sede dell’Ospedale di Venafro, dotata di attrezzature per la terapia intensiva.

Il Punto di Primo Soccorso con collegamenti informativi (rete telefonica e telematica dedicata) con la centrale Operativa 118 e con DEA regionali di livello superiore.

(I Codici Bianchi potranno essere curati dai medici di continuità assistenziali).

Chirurgia in Day Surgery – Day Hospital Lungodegenza con 20 posti letto – Riabilitazione con 20 posti letto – Residenza Stabile per Anziani (R.S.A.) con 40 posti letto ;

Attività ambulatoriali con specifiche attrezzature (ad esempio ecodoppler, ecografo, eco – cardiografo, epiluminescenza) -  Laboratorio Analisi – Radiologia – Senologia – Oncologia – Ortopedia – Odontoiatria – Ginecologia – Urologia – Oculistica – Otorino – Laringoiatria – Cardiologia – Dermatologia – Unità valutativa Alzheimer di riferimento regionale – Centro dialisi (come già operativo) – Centro Sert (come già operativo) – Farmacia interna – Centro per autistici (come già operativo);

Polo Formativo convenzionato con facoltà di Medicina e sede distaccata per corsi di laurea breve;





La Missardi approda a Isernia. Una nuova opportunità per la nostra economia.


“Dopo la buona notizia sugli sviluppi del riconoscimento dell’Area di Crisi per la Provincia di Isernia, anche quella dell’ insediamento di uno stabilimento della Missardi sul nostro territorio non può che essere accolta con soddisfazione. Il comparto tessile  che ha segnato un pezzo di storia economica della nostra regione, comincia a rivedere le opportunità di crescita che tutti, da tempo, ci auguriamo. L’iniziativa rappresenta un passo avanti perché si possa continuare sulla strada della ripresa occupazionale che, con la crisi dell’Ittierre, ha creato non pochi problemi all’economa della Provincia Pentra. L’inzio dell’attività della nuova realtà imprenditoriale della Missardi, previsto per il prossimo autunno, è un ottimo viatico perché, presto, si registri un incremento dei posti di lavoro considerato che le professionalità non mancano e sono molto qualificate. La Regione sarà attenta alle richieste di iniziative simili che prevedono seri programmi industriali e ottime prospettive di sviluppo e, i risultati ottenuti dalla Missardi, sono una garanzia per il futuro del comparto tessile sul nostro territorio.”

MISSARDI S.p.A. IN MOLISE !

 
Firmato l’accordo per la locazione dell’immobile che consentirà a Missardi di iniziare la produzione nel prossimo mese di ottobre. Un altro passo in avanti nel delicato cammino verso la ripresa in un settore produttivo importante per la nostra economia e una nuova speranza per il futuro di molti lavoratori. Missardi contribuirà al rilascio del comparto moda molisano, la nostra Regione è pronta a ripartire puntando sul made in Italy e sul made in Molise.


Area di crisi. Da Roma notizie positive. L’impegno della Regione è stato mantenuto.


“L’Area di crisi Distretto produttivo Bojano – Isernia – Venafro che potrà risollevare le sorti dell’economia regionale, è un impegno prioritario che la Regione Molise, in primis il Governatore Frattura, ha assunto e sta portando a termine. Nell’ultimo incontro istituzionale tra Regione Molise e  Ministero dello Sviluppo Economico e del Lavoro, riguardante l’Area di Crisi del Distretto produttivo Bojano – Isernia – Venafro, dopo che nello scorso mese di marzo sono stati esposti tutti i dati  sulla crisi economica su quel territorio, è emersa la volontà degli stessi Dicasteri, di  offrirci l’occasione per aprire la strada a nuove opportunità occupazionali in un’area produttiva fortemente ridimensionata dalla crisi. E’ giusto sottolineare, ancora una volta, il lavoro svolto  e la grande disponibilità dimostrata da tutti coloro che si stanno impegnando perché questo risultato arrivi al più presto. Un lavoro che ci ha consentito di richiedere un intervento straordinario e diretto del Governo centrale col quale la Regione Molise continuerà a lavorare per raggiungere gli obiettivi necessari a ridare slancio all’economia locale, che  è quanto di più auspicabile il nostro sistema produttivo possa chiedere in questo momento.”

Riconosciuta l’area di crisi per il Molise!

 
La direzione generale del Ministero dello Sviluppo Economico ha espresso parere favorevole al riconoscimento dell’area di crisi per il distretto produttivo dell’area Bojano-Isernia-Venafro. Nei prossimi giorni sarà predisposto lo schema di decreto che dovrà essere adottato. Ora ci sono le condizioni per guardare al futuro con un po’ di ottimismo in più; in un momento di difficoltà particolarmente duro, è certamente una buona notizia per i lavoratori e le loro famiglie.

POR FESR MOLISE 2007/2013. Sottoscritta la Convenzione con Confesercenti per la partecipazione delle imprese molisane a importanti fiere internazionali.


“E’ stata sottoscritta la Convenzione operativa tra il Servizio Competitività dei sistemi produttivi, sviluppo delle attività industriali ed estrattive, politiche della concorrenza, internazionalizzazione delle imprese e marketing territoriale e l’ AS.E.C. Confesercenti in relazione alla gestione di un programma operativo costituito da fiere, da realizzarsi con la collaborazione di PMI molisane entro il prossimo 30 ottobre. La Giunta regionale a suo tempo ha approvato una delibera riguardante le iniziative di internazionalizzazione delle Imprese molisane intenzionate a focalizzare la propria competitività nei mercati esteri, relativa al progetto presentato dalla Confesercenti che ha raccolto la manifestazione di interesse per la partecipazione a fiere di natura internazionale. In particolare, la convenzione è basata sulla proposta che intende promuovere la presenza di imprese molisane nella Fiera “Bellavita Expo London” dei prossimi 19,20,21 luglio, e, riferimento al Contract Made in Italy, una seconda iniziativa riguardante la partecipazione alla “Happiness to you Pordenone”, vetrina internazionale per le aziende che eccellono nella produzione di qualità, professionalità e gestione di grandi progetti chiavi in mano quali complessi residenziali, hotel, impianti sportivi e settore della nautica. Inoltre, detta convenzione prevede la partecipazione di imprese molisane nella “Fiera Baku” in Azerbaijan la cui economia ha acquisito maggiore visibilità grazie agli accordi stipulati in ambito energetico che vedranno nei prossimi anni il gas azero arrivare anche in Italia tramite il “corridoio TAP”. Petrolio e gas, però, non sono gli unici settori strategici, e per questo, è importante aprire canali commerciali con questo Paese che vede nell’agro-industria, le telecomunicazioni, l’edilizia i trasporti e la logistica, mercati in continua espansione nei quali la domanda di know–how e tecnologia dall’estero si fa sempre più crescente. La Regione, quindi, ha ritenuto opportuno cofinanziare queste iniziative le quali, come per altre, rivestono una certa importanza nei rapporti tra mondo produttivo molisano e mercati esteri e alla cui la partecipazione possono associarsi ricadute positive sul processo di internazionalizzazione delle nostre piccole e medie imprese.”

martedì 9 giugno 2015

Comparto ittico e fermo pesca biologico. Emessi i mandati di pagamento degli aiuti ai commercianti!


“Il fermo pesca biologico sulle coste molisane, come ogni anno, pone commercianti e ristoratori nella condizione di approvvigionarsi di prodotto fresco in zone dove questa restrizione non è in vigore. Questo significa maggiori costi a cui devono far fronte con ripercussioni sulle attività di commercio e dell’intero indotto, con ricadute negative di non poco conto sull’economia regionale. Seguendo le direttive di cui alla Legge Regionale 10 agosto 2006 n. 19, sono stati emessi, dal servizio competente, i mandati di pagamento delle spettanze alle imprese del settore commercio di prodotti ittici freschi dell’Adriatico che ne hanno diritto. Si tratta di un contributo modesto che vuole dare risposte alle legittime richieste degli operatori del settore, le risorse sono minime ma vogliono rappresentare un segnale verso un settore produttivo importante per l’economia regionale.”

Agnone, presentazione del libro “DESTINAZIONE ABRUZZO ” Economia turistica di una Regione che guarda al futuro, a cura del Dott. Fabio Travaglini.








Campobasso. Assessorato Regionale al Lavoro: riunione istruttoria con i rappresentanti della Momentive Performance Materials Specialtes Srl, l’Associazione Industriali del Molise e con la FILCTEM CGIL Molise, la FEMCA CISL Molise e la UILTEC UIL Molise.












mercoledì 3 giugno 2015

Sesto Campano, Luigi Paolone è il nuovo Sindaco


Isernia. Monumento ai caduti: celebrazione della festa della Repubblica. Servizio di Telemolise

Festa della Repubblica italiana: “Sia occasione per rafforzare l’unità nazionale”.


Il 2 giugno è l’occasione per ricordare e rinnovare il senso di un passaggio storico per l’Italia: il referendum del 2 giugno 1946, con il quale gli italiani chiusero la pagina della monarchia e aprirono alla Repubblica.

Elezioni comunali – A Sesto Campano la battaglia con il gota della politica regionale in campo, eletto sindaco Luigi Paolone: il vero vincitore è Scarabeo


La lunga notte dello spoglio elettorale si è conclusa per i comuni in provincia di Isernia alle ore 3:30 di questa mattina. A tardare nell’ufficialità del risultato il comune più grande al voto Sesto Campano.

Tre i contendenti in campo al ruolo di sindaco, Luigi Paolone che ha vinto la sfida con la lista “Progetto Comune” raccogliendo 735 preferenze il 43,95% dei consensi.

Giuseppe Caranci con la lista “Si può fare” che ha raggiunto 703 preferenze con il 42,04% dei votanti;

Giuliana Zampilli con la lista “Liberi di scegliere” che ha raccolto solo 234 voti il 13,99% dei consensi.

Una battaglia al fotofinish all’ultimo voto per i due contendenti su cui il gota della politica regionale è subentrato per dimostrare la propria forza su un comune molto rappresentativo alle porte di Venafro.

A dare man forte al candidato Caranci è scesa in campo buona parte della Giunta Regionale con la segretaria del PD regionale Fanelli e il Sindaco presidente della provincia di Isernia Brasiello.

L’antagonista eletto sindaco Paolone ha goduto solo del sostegno dell’Assessore regionale alle Attività Produttive e Marketing Territoriale Massimiliano Scarabeo. Con 32 preferenze che pesano politicamente come un macigno su queste elezioni, si può affermare senza tema di smentita che il vero vincitore è stato Scarabeo. La coalizione dell’antagonista Caranci sorta con il favore dei pronostici, ma forse distante dal territorio ha dovuto subire il crescente consenso dell’Assessore Scarabeo, che in questo vero e proprio test che giunge a metà mandato regionale, ha capito che il lavoro che sta svolgendo sul territorio al servizio dei cittadini va nella giusta direzione e il premio – come in questo caso – è il voto.

– Elettori: 2.402 – Votanti: 1.711 (71,23 %) Sezioni scrutinate: DefinitivoDato aggiornato al 01/06/2015 – 04:11