martedì 19 luglio 2016

“Consorzio per lo Sviluppo Industriale Isernia – Venafro – nomina Commissario Straordinario” : INTERROGAZIONE CON RISPOSTA SCRITTA E ORALE



INTERROGAZIONE CON RISPOSTA SCRITTA E ORALE
Oggetto: “Consorzio per lo Sviluppo Industriale Isernia – Venafro – nomina Commissario Straordinario”
Il sottoscritto Massimiliano Scarabeo, Consigliere Regionale,
Premesso che:
– Il Consorzio per lo Sviluppo Industriale Isernia/Venafro è stato istituito con L.R. 8/04 e in virtù di ciò, è un ente pubblico-economico sottoposto al controllo della Regione Molise;
– l’art. 8 lettera a della citata L.R. declara le competenze del Presidente della Giunta Regionale in merito alla nomina del Commissario dei Consorzi per lo Sviluppo Industriale di questa Regione e fa particolare riferimento al fatto che tale nomina deve servire a “far fronte alle incombenze specifiche e di breve durata quando causa di forza maggiore lo rendano necessario … “;
– con delibere di Giunta Regionale n. 614 del 09/11/2015 – n. 9 del 14/03/2016 e n. 273 del 10/06/2016 – il Presidente della Giunta ha nominato e successivamente prorogato, l’incarico di Commissario Straordinario del Nucleo Industriale di Isernia-Venafro alla sig.ra PASSARELLI Stefania, Sindaco di Pozzilli e dipendente di un’azienda ricadente nello stesso Nucleo;
– Il Nucleo Industriale di Isernia-Venafro, nelle more del suo funzionamento, si avvale delle norme stabilite nel Codice Etico pubblicato in data 18/12/2015;
considerato che:
– l’articolo 15 del medesimo Codice, evidenzia, per i ruoli e le mansioni ricoperti all’interno dell’Ente, le possibili cause di conflitto di interessi che possono intaccare la loro indipendenza di giudizio e di scelta, citando a titolo semplificativo la seguente situazione: “svolgere una funzione di vertice ed avere interessi economici con fornitori, clienti o concorrenti …”;
– l’art. 26 dello stesso documento stico evidenzia come debba essere esercitata, a cura del responsabile della prevenzione e Corruzione dell’Ente, la verifica a che detti ruoli rientrino nell’ottemperanza delle norme in esso contenute;
– con propria nota indirizzata alla Giunta Regionale del Molise, lo scrivente, poneva in evidenza una eventuale violazione di quanto contenuto nel Codice Etico del Consorzio per lo Sviluppo Industriale di Venafro da parte del Commissario Sig.ra PASSARELLI Stefania, chiedendo all’esecutivo regionale di verificare, in virtù di quanto previsto dalla L.R. n. 8 del 08/04/2004, se ci fosse l’incompatibilità in base alle motivazioni citate in premessa;
– esisteva ed esiste l’oggettiva possibilità di scelta tra numerosi candidati non gravati da detta situazione di conflitto di interessi affinchè venisse garantita maggiore tutela possibile della trasparenza amministrativa attraverso la nomina di soggetto diverso dalla PASSARELLI;
evidenziato che:
– in data 14/03/2016 e 10/06/2016 il presidente della Giunta Regionale, ha nuovamente prorogato l’incarico di Commissario Straordinario del Consorzio Industriale di Isernia-Venafro, basando le legittimità di tale nomina sulle autodichiarazioni di insussistenza di condizioni di inconferibilità ed incompatibilità, nonchè di assenza di conflitto di interessi rese dalla stessa Sig.ra PASSARELLI;
– in tali autodichiarazioni, non si evince, nè si afferma, da parte del Commissario Straordinario del Consorzio Industriale, che la propria posizione sia perfettamente compatibile con quanto stabilito dal Codice etico dell’Ente che rappresenta e da lei stessa emanato in data 18/12/2015 il quale comprende, come detto, l’ineleggibilità per chi “… svolge una funzione di vertice ed ha interessi economici con fornitori, clienti o concorrenti …”;
– il riferimento a sostegno della propria candidabilità, da parte della Sig.ra PASSARELLI, è basato su quanto previsto dalla Statuto dell’Ente Consortile ma tale atto, definito meramente come documento amministrativo di carattere generale, è subordinato alle norme contenute nel Codice Etico dello stesso Consorzio, integrazione del Piano Triennale di Prevenzione della Corruzione che è di chiara natura legislativa, essendo previsto dalla legge 190/12 ss.;
Tutto ciò premesso,
si invita e chiede
al Presidente della Regione Molise, Arch. Paolo DI LAURA FRATTURA e all’Assessore Regionale alle Attività Produttive Dott. Carlo VENEZIALE se:
– nelle more della nomina e successive proroghe dell’incarico di Commissario Straordinario del Consorzio Industriale di Isernia-Venafro, è stato considerato quanto comunicato dallo scrivente in merito alle norme di cui al Codice Etico del Consorzio circa l’incompatibilità della Sig.ra PASSARELLI, nella nota inviata alla Giunta Regionale;
– sulla base di elementari logiche di gerarchia delle fonti, così come disciplinate dal legislatore ordinario e costituzionale, non puo’ che avere prevalenza la disposizione contenuta in un atto di natura legislativa piuttosto che meramente amministrativa, le dichiarazioni di compatibilità fornite dalla Sig.ra PASSARELLI sono sufficienti e congrue a giustificare la propria posizione di dipendente di un’azienda ricadente nel Nucleo Industriale di Venafro, rispetto al ruolo di Commissario del Consorzio;
– si ritiene, perciò, opportuno verificare, in maniera più accurata, quanto autodichiarato dalla stessa Sig.ra PASSARELLI a sostegno della propria candidabilità al ruolo di Commissario Straordinario del Consorzio Industriale
Isernia-Venafro;
– qualora si dovessero ravvisare fondate le motivazioni dello scrivente in merito all’incompatibilità della stessa Sig.ra PASSARELLI, alla carica di Commissario Straordinario, alla luce di eventuali verifiche da parte della Giunta Regionale, di procedere a revocare l’incarico de quo, alla Sig.ra PASSARELLI Stefania, dalla carica di Commissario Straordinario del Consorzio Industriale Isernia-Venafro.
Campobasso, 04/07/2016
Massimiliano Scarabeo
Consigliere Regionale

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