Interrogazione con risposta orale e scritta, a firma del Consigliere Scarabeo, ad oggetto “Appalto integrato per l’affidamento della progettazione definitiva, esecutiva, relazione geologica, coordinamento della sicurezza in fase di progettazione e realizzazione dei lavori per il recupero e restauro del “Palazzo Liberty” – Centro Polifunzionale Culturale e Formativo nel Comune di venafro.
Finalmente la risposta a questo quesito, posto da Scarabeo in data 22 aprile 2016, dopo tre mesi, ecco che giunge a maturazione per avere delle risposte sul proseguo dei lavori e le responsabilità nell’erogazione dei finanziamenti da parte della Regione Molise su un’opera tanto cara ai venafrani e allo stesso tempo tanto discussa.
La Direzione Generale della giunta Area quarta Servizio Edilizia Pubblica e Residenziale di competenza assessorile di Pierpaolo Nagni, espone una articolata risposta ricostruendo l’iter procedurale del finanziamento di € 1.200.000,00 per la ricostruzione del palazzotto Liberty al centro di Venafro, mutuato dal Programma Attuativo regionale (PAR) del Fondo per lo Sviluppo e la Coesione (FSC) risorse 2000/2006. Approvato con Delibera di Giunta Regionale del 13.09.2010 n.765 – soggetto attuatore il comune di Venafro.
Si appura che la regione scarica sull’amministrazione comunale di Venafro ogni responsabilità, in quanto la regione stessa, svolge unicamente il ruolo di Ente di programmazione degli interventi, demandando agli Enti territoriali tutte le attività connesse con la realizzazione delle opere, che comprendono in maniera esemplificativa, ma non esaustiva: l’affidamento degli incarichi professionali – l’approvazione del progetto – le procedure per l’affidamento dei lavori la stipula del contratto con l’impresa esecutrice dei lavori – la nomina dei direttori dei lavori – l’approvazione di eventuali perizie di variante – la nomina di un eventuale collaudatore e l’approvazione degli atti di collaudo.
Pertanto nella realizzazione delle opere pubbliche gli Enti operano in maniera autonoma e sono obblgati nei confronti della regione solo ad ottemperare agli obblighi specificati nel provvedimento di formale concessione del finanziamento e nel disciplinare allegato, che l’Ente è obbligato a sottoscrivere per accettazione.
Il comune di Xenafro, con Delibera del Commissario straordinario n.71 del 10.12.2012 ha approvato il progetto preliminare, redatto dal responsabile del settore lavori pubblici e Manutenzione del comune, integrato con gli elaborati necessari per espletare l’appalto ai sensi di legge.
La regione Molise, con determina del Direttore generale n. 49 del 28.01.2013 ha concesso al comune di Venafro il finanziamento.
Il Comune di Venafro attraverso il Commissario Straordinario delibera n.34 del 34 del 11.02.2013 ha accettato le condizioni e le modalità e termini indicati nella determinazione del Direttore generale della regione Molise.
In seguito il Comune di Venafro ha provveduto, con nota prot. n. 12748 del 30.07.2014, ha provveduto a richiedere il rinnovo della concessione in scadenza il 28 gennaio 2015 e nel contempo fissare un nuovo termine per la chiusura della concessione a tutto il 31 dicembre 2016.
Tale richiesta è stata concessa dalla Regione Molise con determina direttoriale n.415 del 20 agosto 2014, provvedendo al rinnovo della concessione del finanziamento e fissare al 31 dicembre 2016, il nuovo termine per la trasmissione da parte del comune di Venafro della documentazione necessaria per la chiusura della concessione.
Il comune di Venafro accettando le condizioni con delibera di giunta n.152 del 18 settembre 2014, successivamente con determina dirigenziale n.102 del 07.04.2014 aggiudicava definitivamente l’appalto all’impresa: Ing. Antonio Buono S.r.l..
Con ulteriore determina dirigenziale della Regione Molise n.44 del 93.03.2015 si è provveduto ad erogare la seconda rata pari ad e 86.582,06 a favore del comune di Venafro. La Determina dirigenziale del 14.01.2016 n.1 del responsabile del settore Lavori Pubblici del Comune di Venafro è stata approvata la perizia con il relativo quadro economico.
La Regione Molise confermava il finanziamento con determina n. 429 del 11.02.2016 a seguito dell’approvazione da parte del comune di Venafro della perizia di variante.
In sintesi il comune di Venafro con varie note provvedeva a richiedere la terza, quarta, quinta e sesta rata di acconto, per un importo complessivo di € 698.112,86, a fronte delle quali, nelle more di approvazione del bilancio 2016, con determinazione dirigenziale regionale, n.1228 del 11.04,2016 si è provveduto all’erogazione di un acconto di € 150.000.
Pertanto, a questa interrogazione posta in Consiglio regionale dal Consigliere Scarabeo, pur rispettando i termini di legge, la risposta appare uno scarica barile di responsabilità sull’amministrazione comunale di Venafro. Il Palazzo Liberty, quindi non potrà essere realizzato entro il termine del 31 dicembre prossimo venturo, a meno che l’amministrazione comunale non anticipi e contragga, ove possibile un mutuo per terminare i lavori, in attesa della chiusua del bilancio regionale 2016, oppure richiedre prima della scadenza una ulteriore proroga della chiusura lavori.
Gli amministratori comunali di Venafro dovranno far sentire la loro voce, non abbassare la guardia, affinchè questa data sia rispettata e la Regione sia adempiente nell’erogare il dovuto.
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