lunedì 24 marzo 2014

Strategia dell’UE per la Regione Adriatico Ionica (EUSAIR) e Programmazione 2014-20

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La Commissione europea presenterà al Consiglio europeo, entro il 2014, una nuova strategia dell’UE per la regione Adriatico Ionica (EUSAIR) che interessa 8 paesi: 4 Stati membri UE (Croazia, Grecia, Italia, Slovenia) e 4 paesi non-UE (Albania, Bosnia ed Erzegovina, Montenegro, Serbia). La Strategia Europea per la regione Adriatico Ionica – rappresenta, dunque un quadro di riferimento integrato che permette all’Unione Europea e agli Stati interessati di identificare bisogni e allocare le risorse disponibili in maniera ottimale ed efficiente per lo sviluppo economico e sociale dell’area Adriatico Ionica. La strategia macroregionale si impernia su 4 pilastri:
• Il primo pilastro ha l’obiettivo di promuovere la crescita economica sostenibile e posti di lavoro e opportunità di business nei settori della blue-economy (l’acquacoltura, la pesca, biotecnologie blu, servizi marini e marittimi, ecc.).
• Il secondo è finalizzato a rafforzare i collegamenti della Macroregione e a ridurre le distanze tra le comunità insulari e rurali attraverso il miglioramento della gestione dei corridoi fluviali e marittimi, nonché l’interoperabilità di tutte le modalità di trasporto.
• Il terzo pilastro ha come obiettivo il miglioramento della qualità ambientale degli ecosistemi e la tutela della biodiversità.
• Il quarto, infine, punta a aumentare l’attrattiva turistica della regione, supportando lo sviluppo sostenibile del turismo costiero, marittimo e dell’entroterra, a ridurre la stagionalità della domanda, limitare l’impatto ambientale e promuovere un marchio regionale comune. Sono state poi identificate due priorità trasversali:
ricerca e innovazione;
capacity building.
Le Regioni hanno istituito il gruppo di lavoro EUSAIR/Italia nell’ambito della Commissione Affari Comunitari e Internazionali della Conferenza delle Regioni e delle Province autonome. Tale collocazione è coerente con la missione istituzionale della Commissione in quanto la strategia europea Adriatico Ionica costituisce un fattore di rafforzamento delle relazioni fra Europa e area balcanica e l’obiettivo generale è promuovere la prosperità economica e sociale dell’area, migliorandone attrattività, competitività e connettività. L’istituzione del gruppo di lavoro (EUSAIR/Italia) garantisce da un lato un adeguato e costante coordinamento con le fasi di elaborazione del Piano d’Azione e dall’altro un immediato collegamento con le varie strutture regionali responsabili della gestione dei fondi comunitari nazionali e regionali. La Strategia creerà una forte interrelazione con la prossima programmazione europea e in particolare con i POR regionali. L’orizzonte temporale permetterà alle regioni di allineare le priorità della Strategia macroregionale con quelle che emergeranno nel nuovo ciclo di programmazione 2014-2020, evitando di riallocare risorse già vincolate sulle medesime attività. Facendo seguito alla richiesta di contributi, relativi ad iniziative derivanti dalla programmazione regionale da poter sottoporre ai tavoli nazionali è stata convocato un incontro per domani 12 marzo alle ore 12.00 presso Palazzo Vitale, che si concentrerà sull’esame della concordanza di contenuti e sulla possibilità di intervento tra i documenti della nuova programmazione (Accordo di Partenariato, Programmi Operativi regionali e il Piano d’Azione della Strategia) al fine di rendere comprensibili gli obiettivi tematici, i risultati attesi e le azioni per cui ravvisare un possibile allineamento dei fondi SIE a sostegno dell’attuazione della Strategia e rappresenterà un’occasione di confronto e di dialogo per l’elaborazione di proposte, contributi e suggerimenti sulla strategia macroregionale, da parte dei referenti dei servizi interessati della Regione.

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