Soddisfatto per l'approvazione unanime del Consiglio regionale che permetterà una migliore offerta didattico-sportiva al liceo Classico di Venafro

Nella seduta di martedì 6 luglio l'Assemblea del Consiglio regionale ha approvato all'unanimità la variante al vigente Piano Regolatore generale del Comune di Venafro, per la realizzazione, nello stesso Comune della provincia pentra, di una palestra ed un'aula magna a servizio del Liceo Classico "A. Giordano".

I lavori saranno finanziati dalla Provincia di Isernia, che già nel 2007 aveva provveduto a svolgere la Conferenza dei Servizi per l'acquisizione di intese, pareri e autorizzazioni varie con le amministrazioni interessate.

Soddisfatto per il completamento dell'iter burocratico il consigliere regionale Massimiliano Scarabeo, che ha espresso il suo apprezzamento per la votazione unanime del consiglio regionale “che a fronte di provvedimenti di indubbio interesse pubblico riesce a trovare la giusta sintonia”, e ancor di più, per la prossima realizzazione delle strutture a corredo dell'attività didattico-sportiva ed organizzativa del liceo venafrano.

“In questo periodo in cui vengono annunciati tagli alla scuola e alle opere pubbliche” ha sottolineato il consigliere Massimiliano Scarabeo “non posso che essere soddisfatto per il completamento di un iter burocratico che permetterà la realizzazione dell'aula magna del liceo Giordano di Venafro, un'utile struttura che consentirà un migliore svolgimento dell'attività scolastica e para-scolastica. Ma ancor di più, sono felice per la prossima realizzazione della palestra, una struttura che mancava, e che è fondamentale per poter far svolgere agli alunni del liceo l'attività motoria e sportiva, che è alla base di una sana e corretta crescita dei giovani”.

Da sempre impegnato nel sport, il consigliere regionale Scarabeo non ha mancato, quindi, l'occasione per ribadire l'importanza strategica dell'attività sportiva nei programmi di formazione scolastica, che troppo spesso non viene praticata adeguatamente nelle scuole, anche per l'assenza di impianti sportivi idonei e funzionali.